Premessa: questo articolo è una rivisitazione dell’originale di Gabrie van Zanten che potete leggere qua.
Vi anticipo già il risultato dell’articolo: è un gran casino, e dovrete dare tanti bei soldini a Microsoft.
Anche con Windows 2008 il sistema di licenziamento non è cambiato:
- 2008 standard: 1 licenza fisica e 1 licenza virtuale
- 2008 enterprise: 1 licenza fisica e 4 licenze virtuali
- 2008 datacenter: 1 licenza per ogni cpu fisica presente e nessun limite sulle macchine virtuali
Uno a prima vista potrebbe pensare che avendo 3 hosts vmware (ma il computo badate bene vale anche con xen o hyper-v) e mettiamo 12 virtual machines, basterebbero 12 licenze standard o 3 licenze enterprise.
Beh, no! La licenza virtuale disponibile nella enterprise non è slegabile dalla licenza fisica. Ovvero se anche utilizzo vmware ESX come hypervisor, la licenza fisica di 2008 viene abbinata al singolo host fisico, e su quell’host avrò nel caso della enterprise la possibilità di eseguire fino a 4 virtual machines. Ma cosa succede se ho un sistema HA o VMotion e sposto per esempio le 4 VMs da un nodo a un altro per riavviarlo? L’host si ritrova con 8 VM in esecuzione, e quindi siamo in violazione della licenza. Sempre ipotizzando di avere 12 VMs in totale, un sistema completamente licenziato dovrebbe prevedere 12 licenze virtuali per ogni host (ovvio, a meno di non sapere già a priori che su un host non gireranno piu’ di tot VMs), per un totale quindi di 36 licenze virtuali. Quante licenze fisiche devo possedere per coprire queste licenze virtuali? 36/4=9. Quindi devo comprare in realtà 3 licenze enterprise per ogni server fisico.
Ovviamente (per microsoft…) non posso usare le licenze fisiche che “mi avanzano” su altri server, altrimenti non coprono quelle virtuali. Altra cosa: se usate FT avrete due VM in esecuzione contemporanea, quindi due licenze. A Microsoft poco importa se la seconda VM è isolata e non usabile, basta che sia in esecuzione.
Cosa possiamo dedurre da tutto ciò? Innanzitutto che il licenziamento è una schifezza immonda e pensata unicamente per mungere soldi alle aziende. Dicano quello che vogliono, ma quando nell’articolo leggerete anche di questioni di differenze massime di fuso orario per eseguire macchine, beh, i commenti secondo me sono superflui.
Secondo: si capisce perchè amazon esegue EC2 con licenze 2003 o 2008 Datacenter. Vi pagate 3000 dollari a processore (e senza computo dei core come ad esempio fa vmware) e siete a posto. E in base a quante VM vorrete consolidare su ogni host, pensateci bene se non sia il caso di passare subito alla versione Datacenter.
Terzo: chiedetevi un pò perchè sempre piu’ gente sta passando a sistemi Linux…