Nel mio lab uso un server Proliant DL380 G5 imbottito di dischi come storage server, su cui faccio poi girare alcune VSA che sfruttano il volume vmfs creato sopra a quei dischi.
Ho avuto all’inizio alcuni problemi di velocità, lo storage era lento, e avevo bisogno di verificare i soliti parametri come ad esempio lo stato della batteria della cache, dato che sulla scheda P400 il write back si disabilita per default se la carica della batteria è bassa, riducendo quindi di molto le prestazioni.
Il mio problema principale tuttavia era che su questo server era in esecuzione tutto il mio storage iscsi fatto con le VSA, quindi non era semplice poter spegnere il server per accedere al Bios della scheda raid e fare i controlli del caso. Inoltre, ogni ciclo di reboot è interminabile.
Ma ho pensato, visto che HP offre i software di gestione per i suoi controller raid su windows o linux, controlliamo che non ci sia qualcosa anche per VMware ESXi.
Sul sito HP c’era effettivamente qualche download interessante:
Hey, un file VIB ! 🙂
L’ho quindi scaricato e installato con i soliti comandi sul mio server ESXi 5.1 (anche se il pacchetto è ufficialmente per ESXi 5.0…).
Ho installato anche le utility, dato che il primo VIB era solo un driver. Se volete solo il tool per gestire le raid card, usate il file vib hpacucli.
Ho infine riavviato il server per completare l’installazione, sperando fosse l’ultimo reboot necessario…
Dopo il reboot, ho verificato che i componenti si fossero installati correttamente:
Da qui, inizia il divertimento! Ci sono moltissimi comandi disponibili come opzioni dell’eseguibile, che si trova in /opt/hp/hpacucli/bin/hpacucli, ve ne mostro alcuni:
Per prima cosa, ho identificato il controller. Ricordatevi che è nello slot 3, ci servirà nei prossimi comandi.
Come detto all’inizio, il mio problema pareva essere la batteria della cache, quindi ho per prima cosa controllato il suo stato:
Lo stato era ok, ma ho forzato in ogni caso l’abilitazione della cache, col comando:
ctrl slot=3 modify dwc=enable forced
Come detto, i comandi sono tanti, e ho trovato in questa pagina molti esempi. Andate a visitarla.
Come ultimo esempio, una cosa divertente:
Ho idetificato i dischi fisici connessi al controller (pd), quindi ho acceso il led di ognuno di essi. Ecco il risultato 🙂