Devo ammetterlo. Sono rimasto sorpreso. Positivamente sorpreso!
Sto preparando un lavoro per un cliente che realizzerò verso Gennaio. Trattandosi di un lavoro a basso budget soluzioni come la versione free di ESXi e l’uso di Openfiler per lo storage sono un must. Dall’uscita di ESXi 4.0 però i vari produttori di software di backup hanno disabilitato la possibilità di collegarsi coi loro tools alle versioni free di ESX. Quindi l’unica alternativa era per lo meno acquistare il pacchetto Essentials in modo da potervici poi collegare con i vari Veaam, Vizioncore e altri.
Avevo provato alla spicciolata qualche tempo fa un software svizzero, VM Explorer della Trilead. Non avevo mai avuto tempo di approfondirlo, ma su suggerimento del cliente stesso che lo aveva adocchiato ci ho rimesso le mani in questi giorni. E ragazzi, questa rischia di diventare LA soluzione di backup per le implementazioni low-budget!
Cosa lo rende così speciale: beh, se vi pare poco, funziona perfettamente con la versione free di ESXi 4.0!! E vi dirò di più: è disponibile in due versioni, di cui una totalmente free, con la quale si può già fare un backup di qualche ESX sul server windows che esegue VMExplorer. Volete lo scheduler, togliere il limite di 5 nodi, sincronizzare due ESX con storage locale, farvi mandare due report via mail? Pagate solo 490 Euro e con la versione a pagamento questi limiti spariscono!
Il test che ho fatto è durato mezza giornata e mi ha tolto i vari dubbi: ho messo in piedi un server ESXi free dentro a vmware workstation 7, caricata una appliance a caso scaricata dal marketplace vmware e avviata. Una seconda virtual machine con Windows XP ha ospitato VMExplorer. Ho connesso il software al nodo ESXi e avviato subito il backup. Trattandosi di 2-3 Gb di disco il tutto è durato pochi minuti. Poi, brutalmente, ho cancellato la VM dall’ESXi. Nella sezione restore del software ho recuperato la copia, dato i parametri di restore (tipo su una cartella alternativa o in quella originale) e avviato. Anche qua dopo pochi minuti avevo la mia VM nello storage di ESXi. Un veloce browse nel datastore per inventariare la VM ed era già avviata nuovamente.
Che dire: grandi complimenti ai miei “quasi”* compatrioti!
* Lavoro come frontaliere in una società svizzera, ma ci tengo alla mia italianità :-)))