L’installazione dei VMware Tools solitamente viene realizzata scegliendo l’installazione di tipo Typical.
Questa comprende la maggior parte delle funzioni necessarie, anche se in realtà vi sono alcuni componenti che non vengono installati.In particolare, se ad esempio stiamo realizzando un’infrastruttura di protezione basata su vShield EndPoint e Trend Micro Deep Security, è necessario procedere con un’installazione di tipo Complete, oppure Custom avendo l’accortezza di scegliere i vShield Drivers:
Solitamente, si realizza questo tipo di installazione ad esempio per realizzare le “Golden Image” di VMware View, in modo che ogni nuova virtual machine creata possieda già i vShield Drivers a bordo e possa quindi essere gestita da vShield EndPoint e dai software che ad esso si appoggiano.
Non è però una buona soluzione utilizzare l’installazione completa a priori su TUTTE le virtual machine presenti in una infrastruttura. Ho trovato infatti pochi giorni fa questo interessante articolo della KB VMware, dove viene indicato che su una VM Windows le prestazioni di copia dei file in rete potrebbero essere degradate dopo aver attivato i vShield Drivers.
Come sempre alla fine, le configurazioni di default esistono per un motivo ben preciso, e sono solitamente quelle suggerite dal produttore. A meno di necessità particolari (come appunto l’attivazione di software di protezione basati su vShield) è sempre buona norma utilizzare le configurazioni predefinite.
[Questo post è un lavoro originale di Luca Dell’Oca, pubblicato sul blog www.virtualtothecore.com ]