Se non sapete dare una risposta a questa domanda, beh, chiedetemelo 🙂
Scherzi a parte (in ogni caso se serve veramente scrivetemi!), cloudkick ha creato una pagina comparativa. Per ora le funzioni elencate sono molto scarne, per avere i dettagli bisogna cliccare sul nome del singolo provider, perdendo però il colpo d’occhio sui vari fornitori. Sarebbe stato interessante prendere una macchina virtuale comune e paragonare i prezzi. Magari arriverà.
Per noi italiani, è sicuramente interessante vedere come in realtà siano ancora pochi i grossi provider che abbiano delle strutture basate in europa. E questo è sicuramente il primo elemento da considerare per scegliere un fornitore: anche le reti più performanti come quella di amazon hanno latenze eccessive se usate da un lato all’altro dell’oceano.
Nella lista ci sono parecchi fornitori che offrono un datacenter europeo (oltre a Microsoft Azure, che credo a breve inizierà ad essere usato un pò da tutti.