Ho avuto recentemente un problema nel mio lab vSphere, e ho dovuto riavviare manualmente tutte le VM ospitate. Una volta che tutto era ripartito e i servizi erano correttamente avviati e in esecuzione, volevo aggiornare un paio di server ESXi con le ultime patch, quindi ho avviato il client C#, dato che ad oggi Update Manager non è disponibile nel Web Client.
In un primo momento, ho avuto problemi ad effettuare la login, anche se ero sicuro che le credenziali che stavo digitando fossero corrette:
Come sempre, ho fatto i controlli classici (stato dei servizi, connettività ODBC tra vCenter e il suo database, porte in ascolto sui vari server…) ma tutto appariva corretto. Giusto per controprova, ho aperto il Web Client e provato qui la login, scoprendo questo errore:
Il Web client è stato molto più chiaro ed esplicito nel segnalarmi quale fosse l’errore. Ho fatto quindi login sul server SSO, ed effettivamente l’orologio era in ritardo di 12 minuti rispetto al server che esegue vCenter e il Web Client. Una volta corretta l’ora, sono stato nuovamente in grado di fare login.
Cosa ho imparato da questo problema? Se ospitate i vari componenti di vCenter su server separati come nel mio lab (SSO, SQL server, vCenter e il Web Client sono ognuno su un server separato) la sincronizzazione degli orologi è vitale. Questa KB di VMware ci segnala che la differenza massima di tempo concessa con SSO è di 5 minuti, esattamente come Active Directory (entrambi sono basati sul protocollo Kerberos).
Ma un secondo insegnamento che possiamo trarre, è che il Web Client sembra molto più chiaro e informativo nel segnalare errori e problemi. Un’altro motivo per usare sempre di più il Web client invece di continuare a usare il “vecchio” client C#.