Guest post di Massimiliano Moschini.
La settimana scorsa durante una presentazione mi è stato chiesto cosa succede se in una installazione con virtual switch distribuiti si perde il vCenter e la mia risposta è stata che la rete delle VM continua a funzionare, ed effettivamente è ciò che accade. Da questo presupposto ho però voluto fare un test su come risolvere problematiche più complesse.
Ho deciso di ipotizzare la perdita totale del vCenter in maniera definitiva e quindi senza backup dello stesso, la conclusione a cui sono arrivato è che si può ricreare tutto senza interrompere l’attività delle VM, ma ci vuole un po’ di lavoro e un po’ di pazienza, per cui il primo consiglio è: fate il backup del vCenter e del suo DB!
Scenario: Una infrastruttura con solo vDS (switch distribuiti), e perdita definitiva del vCenter e del suo DB.
Stato delle VM: Le VM continuano a comunicare via rete, poiché su ogni host (e su un datastore) vi sono le informazioni di rete per continuità di funzionamento dei vDS stessi. Posso riavviare le VM e la rete continua a funzionare. Però, esiste sempre un però, non posso assegnare alle VM le schede di rete ai portgroup distribuiti.
Visto che ho perso il vCenter l’unico passo che posso fare è reinstallarne uno nuovo con un nuovo DB, ma nel momento in cui riaggancio gli host al vCenter i vecchi vDS non sono più visibili poiché mi compare un messaggio che mi informa che essi furono creati con un vCenter diverso e quindi non posso gestirli.
Come fare? Ecco la procedura.
1. Collegarsi con il vSphere Client direttamente agli host, andare in configuration/networking e premere il pulsante Distributed Switch. In questa sezione è possibile fare solo alcune operazioni tra cui le gestione delle nic fisiche dei vDS, ed infatti in questa sezione dovrete togliere una delle schede associate ai vostri vDS.
2. Fatta questa operazione sarà necessario creare un Switch Standard (e i conseguenti Portgroups) con le stesse caratteristiche dei vecchi vDS, usando la nic fisica che avete tolto dal vDS.
3. Entrate in edit settings delle VM e cambiate la rete dai portgroup dei vecchi vDS a quelli dei nuovi switch standard.
4. Per le porte di tipo VMkernel occorre creare dei nuovi portgroup con IP DIVERSI!
5. Una volta spostate le VM, cancellate la componente di vDS dagli host.
Le operazioni dal 1 al 5 vanno ripetuta per tutti gli host, in questo modo si libereranno le altre nic fisiche collegate ai vecchi vDS.
A questo punto ricollegandosi al vCenter sarà possibile ricreare i nuovi vDS, rispostare le VM, cancellare gli switch standard e assegnare le nic ai nuovi vDS.
Tutta l’operazione può sembrare complessa e non banale (effettivamente lo è), ma consente di recuperare una situazione grave senza spegnere le VM e senza interrompere la loro rete.