Tre paroline magiche che si traducono in una sola: performance!!!!!
Da un cliente abbiamo realizzato una rete iscsi gigabit, cui sono connessi i vari nodi ESXi e uno Storage Promise VessRaid 1820i.
Per chi avesse ancora dubbi sulle performance di iscsi e di questo prodotto, caricato con dei “normali” dischi SATA RE3 di Western Digital in raid 10, eccovi la storia in breve.
Un server Windows 2003 R2 64 bit ospita Veeam Backup, ed è anch’esso connesso alla rete iscsi oltre che alla rete dati. Con questa configurazione, Veeam è in grado di di utilizzare la modalità SAN e accedere direttamente alle lun iscsi del Promise. Abbiando questa modalità al CBT (change block tracking, disponibile se avete le virtual machine con hardware versione 7), si possono ottenere velocità di backup da paura, specie sugli incrementali successivi al primo full backup.
E siccome un’immagine vale più di mille parole, eccovi una schermata. Leggete il valore finale dei MB processati per secondo. Un file server di 300 Gb è stato backuppato in modo incrementale in 26 minuti. Fate vobis!
PS: stiamo pensando di fare anche un workshop su Veeam Backup. Se qualcuno avesse interesse me lo faccia sapere, giusto per iniziare a capire se interessa.