Stamattina ho avuto una piacevolissima riunione con un potenziale cliente.
Ragionando sulle possibili soluzioni di backup disponibili con vSphere, tra le varie opzioni avevamo a disposizione sul piatto questo nuovo strumento. Stante il fatto che bisognerà innanzitutto provarlo prima di dare un giudizio definitivo, vediamo un attimo di cosa si tratta: è una virtual appliance realizzata direttamente da vmware, che permette di realizzare backup a caldo delle virtual machines presenti in un sistema esx 4. Altre features che offre sono i backup incrementali continui e la deduplicazione.
Queste feature mi sono suonate pericolosamente vicine a tool come Veeam Backup, che uso con successo da tempo. Sta a vedere che devo abbandonare il mio preferito in favore del nuovo arrivato… beh, potrebbe anche essere! Mi sono letto un interessantissimo articolo di Mike Laverick, anche troppo approfondito magari che vi/ci spiega in dettaglio come funziona un hot backup di una VM e come lo si realizza attraverso Data Recovery.
Scorrendo il documento le funzioni che si incontrano e che sono realmente interessanti, esattamente come Veeam, sono la deduplicazione dei dati, il versioning dei backup, il funzionamento agentless completo del sistema. Una differenza per ora è ancora a vantaggio di Veeam: il file level restore di VM linux, laddove Data Recovery ancora supporta solo sistemi windows.
In compenso, sebbene il prezzo di licenza sia più o meno paragonabile, Data Recovery viene licenziato con nessun costo aggiuntivo nelle versioni Enterprise Plus, Advanced e Essentials Plus. Dal punto di vista commerciale una mossa un pò aggressiva di VMWare, che rischia di tagliare i produttori esterni che le circola(va?)no intorno.
Aggiornamenti più precisi al primo vSphere Enterprise che verrà installato.