Come vi avevo anticipato in un precedente post, dopo un discreto periodo di test è uscita finalmente la versione 7.0 di Workstation.
La novità più saliente per i sistemisti è ovviamente il supporto ufficiale a ESX 4.0. Dico ufficiale perchè senza neanche impegnarsi troppo, era tranquillamente eseguibile anche su 6.5. Fa un pò sorridere che vmware si sia affrettata a ricordare che questa configurazione è prevista unicamente per ambienti di test e demo, e non per la produzione. Ci mancherebbe altro che uno voglia avere 4 layer di sistemi operativi diversi per eseguire un programma :-)))
Credo che tra le funzioni più interessanti ci siano il supporto per 4 vCpu, guest come memoria fino a 32 gb, e la possibilità di cifrare le virtual machine con AES256 per una maggiore sicurezza in caso di furto. Inoltre, è utilissima sui sistemi portatili la possibilità di mettere istantaneamente in pausa una VM e liberare memoria. A chi non è mai capitato sul proprio laptop di esagerare con Workstation o Fusion e di trovarsi il sistema bloccato? 🙂
Se vi interessa leggere la lista completa delle nuove funzioni, le trovate qua.