Stavo leggendo ultimamente le ultime notizie pubblicate da Nutanix (potete leggere l’originale qui), e tra le numerose migliorie introdotte, un paio hanno attirato la mia attenzione.
Quando ho visto Nutanix in azione per la prima volta (ne avevo parlato in questo articolo) vidi come esportassero i dischi in iscsi dalle loro VSA. Ora, leggendo l’annuncio, hanno aggiunto NFS v3 tra le loro opzioni (sempre gestite nel background dalla loro architettura ridondata e distribuita), e hanno abilitato le librerie VAAI anche su NFS, dato che vSphere 5.0 le supporta.
Tuttavia, la più interessante dichiarazione sta nel paragrafo successivo:
NFS/NDFS is now the preferred protocol for the Nutanix cluster
Ancora una volta, un altro produttore di storage ha scelto NFS piuttosto che un protocollo block (iscsi o FC poco importa…) per gli ambienti virtualizzati. Per anni, NFS è stato il protocollo meno preferito per VMware, e tutti ci hanno detto che lo storage di tipo block era la soluzione da adottare. Abbiamo dovuto gestire i lock sulle lun e altri problemi, mentre NFS era già disponibile e senza quei problemi.
Ora, le implementazioni NFS sembra stiano accorciando le distanze, e sempre più produttori di storage lo stanno scegliendo.
Sarà il nuovo tipo di storage preferito per VMware? Cosa ne pensate?